ESERCIZI CONNESSO

Caricamento...

CONOSCI TE STESSO

In un mondo connesso e interconnesso è importante scegliere il mezzo di comunicazione più adatto a comunicare con gli altri e che sia il più vicino al proprio modo di essere. Rifletti su quali canali di comunicazione usi naturalmente (visivo, uditivo, cinestesico) e indica 3 azioni digitali che pensi ti siano naturali nella comunicazione a distanza. Per ognuna di queste, indica a fianco un’applicazione che potrebbe aiutarti a farlo. Se non ne conosci, fai una ricerca su internet per scoprire cosa è disponibile e ti piace di più.

PIANIFICA LE TUE AZIONI DIGITALI

La professione di coach è diversificata e complessa: per poter rimanere connessi, pianificare e continuare la propria formazione, è necessario gestire al meglio il proprio tempo. Prepara una tabella settimanale in cui evidenziare gli intervalli di tempo da dedicare all’interazione digitale, agli appuntamenti online o ad altre attività di relazione a distanza. Dopo quanto tempo pensi di poter valutare l’adeguatezza della tua pianificazione e rivederla sulla base dell’esperienza?

MIGLIORA LE TUE CONNESSIONI

Un aspetto che raramente viene dichiarato della professione di coach è l’effetto del passaparola e l’importanza della rete di contatti adeguata al target e ai progetti. Avere una chiara idea del profilo della propria rete oltre che della sua estensione, è un ottimo modo per poterla eventualmente migliorare. Per farlo, crea una lista dei tuoi contatti professionali migliori (almeno 10): quali sono le caratteristiche che li accomunano? Per quale motivo loro sono i migliori? Quali feedback potrebbero dare della tua attività e della tua persona? Per ultimo, scrivi come potrebbero aiutarti ad ampliare ulteriormente la tua rete di contatti con altre persone con le caratteristiche che vorresti

NON DARE PER SCONTATO

Quando la professionalità evolve e si consolidano metodologie di successo, si tende a procedere per esperienza e a limitare l’innovazione, spesso rallentando il processo di apprendimento. Allo stesso tempo è bene riuscire a integrare metodologie antiche, altre apprese con qualcosa di nuovo e creativo, per andare incontro in modo sempre nuovo alle esigenze delle persone. Rifletti sugli ultimi 5 anni di attività: cosa dai per assodato quando inizi un nuovo processo? Se iniziassi oggi a lavorare, cosa cambieresti nel tuo processo? Secondo te, un ragazzo di ultima generazione quali osservazioni potrebbe farti? E un professionista di una generazione precedente la tua?