ESERCIZI – EMPATICO
ALLENA L’ASCOLTO EMPATICO
Per essere in grado di ascoltare con i sensi senza giudizio, allenati ad ascoltare ciò che le persone dicono. Scrivi su un taccuino ciò che hai sentito oggi e prendi coscienza di quelli che sono i tuoi pensieri al riguardo. Scrivi 5 frasi che hai sentito e che ti hanno colpito particolarmente. Per ogni frase, annota almeno 3 pensieri che ti vengono in mente spontaneamente e valutali: esprimono un giudizio? Si legano a una tua esperienza e quindi rischiano di concludere e prendere posizione in modo prematuro? Per ogni pensiero, scrivi una domanda che potrebbe farti capire come vive la situazione e quali emozioni prova la persona da cui hai sentito la frase. Ognuno di noi è differente e saper indagare come vivono gli altri per un coach è più importante di capire il prima possibile.
ESSERE D’ISPIRAZIONE
Ispirare fiducia è una delle qualità fondamentali per un coach e il modo più diretto per farlo è dare l’esempio. Tu come puoi farlo? Immagina di essere un supereroe o un personaggio carismatico: chi saresti? Quale superpotere o quale dote eccezionale ti caratterizza che possa ispirare fiducia negli altri e per quale motivo? Fai un breve elenco di queste tue caratteristiche che ritieni peculiari, per cui un coachee potrebbe sceglierti. Scrivi a fianco di ognuna per quale motivo per te è importante e in quali situazioni può fare la differenza.
ATTRAVERSO GLI OCCHI DEGLI ALTRI
Il miglior modo per imparare la differenza fra sentire e capire è rendersi conto che ognuno di noi è diverso. Per farlo in modo pratico, prova a chiedere a chi ti conosce bene quali emozioni o pensieri tu abbia vissuto o stia vivendo in una determinata situazione. Chiedi loro di descriverti in modo completo e poi confronta ciò che hai sentito con le emozioni e i pensieri da te vissuti. La tua esperienza sarà arricchita da molteplici punti di vista che ti aiuteranno ad avere consapevolezza dell’unicità delle persone e ad affrontare i percorsi di coaching non dando nulla per scontato.
GESTIRE LE EMOZIONI
L’empatia è una dote innata ma può essere coltivata. Nello stesso tempo è di basilare importanza che rimanga tale e non si trasformi in simpatia o compassione. Se vuoi diventare un coach eccellente, sappi che l’empatia unisce le persone, ma la simpatia crea separazione e blocco. Quindi, allenati ad ascoltare empiricamente e ad aiutare gli altri ascoltando la tua tendenza innata. Quante volte ti è capitato di sentire l’impulso di agire al posto di qualcuno, di sottolineare un aspetto positivo di una situazione negativa o di cercare di suggerire un modo per uscire da una situazione? La prossima volta che una persona vicina ti farà presente che sta vivendo una situazione difficile, testimonia la tua vicinanza e prova ad ascoltare le sue parole e chiedi a te stesso cosa provi, quali emozioni ti guidano e condividi come ti sentiresti al suo posto.