Sei uno sportivo in crisi? Fin da piccolo hai sacrificato la tua infanzia e gli amici per dedicarti ad allenamenti massacranti con lo scopo di aggiudicarti quella tanto attesa ed agognata medaglia, l’hai vinta e ora sei punto e a capo perché devi difenderla con le unghie e con i denti da un giovane ragazzino che ricorda molto te agli inizi di carriera? Ottimo, allora forse è il caso che tu legga questo articolo e scopra chi potrebbe esserti di grande aiuto.

Tanto per cominciare è bene sapere che momenti di difficoltà di questo genere affliggono non solo le giovani promesse, impazienti di esibire la loro bravura, ma, per l’appunto, anche i professionisti più navigati, i campioni olimpici, persone che possono far fatica a trovare nuovi stimoli per andare avanti perché hanno già vinto tutto. Indubbiamente però, il sentimento che prevale maggiormente è l’ansia da riconferma: troppe volte, infatti, grandi atleti hanno trovato insostenibile il peso della vittoria che gli imponeva di doversi riaffermare per mostrare a tutti il proprio valore, che il successo ottenuto non era frutto del caso.

 

È un fenomeno che ha travolto tutti, da calciatori a tennisti, da pallavolisti a nuotatori, ricorderai bene il caso di Federica Pellegrini, bloccata da crisi di panico proprio a bordo vasca durante una gara. Poi il trionfo. Che cosa è successo nel mentre? La risposta è molto semplice: mental coach.

Questa figura professionale, che per molti potrà apparire come l’ultima tendenza in voga da provare assolutamente, in realtà aiuta sportivi ed atleti di tutti i livelli agonistici, a migliorare le loro performance. Chi si rivolge a lui ha un chiaro intento, raggiungere l’eccellenza e sa anche che per vincere una gara non basta un ottimo fisico allenato, ma è necessario che anche la mente sia libera, capace di rimanere lucida in qualunque situazione e pronta a sopportare momenti di grande stress e forte tensione emotiva.

 

Che cosa fa dunque un mental coach sportivo?

  • Allena la mente del giocatore a controllare le sue emozioni e i pensieri limitanti, a gestire la pressione pre-gara e durante l’esibizione;
  • Stimola la concentrazione e l’attenzione;
  • Sviluppa una mentalità vincente, che aiuta l’individuo ad acquisire quella sicurezza e quella consapevolezza indispensabili per raggiungere l’obiettivo a cui aspira: una performance da applausi e standing ovation;
  • Rende l’atleta cosciente dei suoi punti di forza, li valorizza ulteriormente e va invece ad aggredire le sue debolezze perché poi non siano più considerate tali;
  • Responsabilizza il soggetto, lo rende padrone delle sue azioni, gli infonde quella fiducia necessaria per agire senza dubitare di se stesso.

Assieme al campione coopererà dunque per creare una personalità forte e sicura dei propri mezzi e delle proprie abilità. Il suo supporto, unito alla preparazione di un buon tecnico, permetterà al giocatore di essere preparato su tutti i fronti, di scendere in campo con la giusta determinazione e cattiveria agonistica, fondamentali per un esito più che soddisfacente.

Se pensate che sia proprio la mente a non permettervi di esprimere al meglio il vostro potenziale, se siete stanchi di ottimi allenamenti e scarse prestazioni in gara, allora forse è bene intraprendere questo percorso e dimostrare a tutti il vostro valore.