Sottoporsi o essere sottoposti ripetutamente ad una frase, claim o concetto funziona con le pubblicità e le canzoni. Perché non iniziare a mettere nel vostro inconscio qualcosa di utile?
Scrivere e avere sempre sotto gli occhi il proprio obiettivo permette di farlo passare nel subconscio e quindi determinare le nostre azioni indirizzandole al suo raggiungimento.
Come quando scrivi i biglietti d’auguri per gli altri, puoi scrivere un biglietto per te stesso e per i tuoi obiettivi. Puoi esprimerti con il cuore oppure usare le solite frasi banali: nel primo caso ricaverai la motivazione per ottenere davvero ciò che sogni, nel secondo caso rimarrai conforme ad un mondo che non è a tua misura.
Arnold Schwarzenegger scriveva “pizzini“ a se stesso: una caratteristica di Schwarzenegger è di avere utilizzato il metodo dei bigliettini imparato con il bodybuilding anche in altri ambiti della sua vita e infatti scriveva non solo cose come “Vincere il Mr. Olympia” ma anche “Ottenere 30 crediti per l’università”.
Una delle sue fidanzate, Miss Baker, ricorda:
“Stabiliva un sacco di obiettivi personali. Scriveva i suoi più importanti obiettivi su alcuni bigliettini il primo gennaio. Cose ridicole, come iniziare un business di vendita per corrispondenza o comprare una BMW. Entro la fine dell’anno, li aveva raggiunti tutti”.
In The Education of a bodybuilder Arnold stesso scrive:
“Avevo elenchi e tabelle delle cose su cui dovevo concentrarmi attaccati ovunque. Li guardavo ogni giorno prima di iniziare ad allenarmi. Divenne un lavoro a tempo pieno, ventiquattro ore al giorno. Dovevo pensarci sempre”
Questo metodo è noto fin dal celebre manuale Think and Grow Rich, il grande libro di crescita personale conosciuto universalmente.
Secondo Bob Proctor, il segreto svelato nel libro per avere successo e raggiungere i propri obiettivi è in fondo riassunto nel metodo del bigliettino:
- chiarezza di intenti (scrivere la frase)
- creazione della fede (ripetizione continua leggendo la frase)
- fiducia in se stessi (assumere la responsabilità di scegliere la frase dell’obiettivo, essere informati, sapere cosa ottenere e prendere la decisione di farlo)
Come scrivere il tuo bigliettino per la motivazione?
Non c’è regalo senza biglietto. E tu puoi scrivere l’augurio per raggiungere ciò che vuoi: funziona!
Creare bigliettini con sopra il tuo obiettivo è un metodo per il successo e per la gestione del tempo. Uno o due minuti per scriverlo la prima volta, una manciata di secondi per guardarlo durante la giornata. In tutto forse cinque minuti al giorno che possono cambiare la tua vita intera.
In pratica:
- ti occorre un bigliettino 10 x 15 cm di cartoncino. Il tipico formato di biglietto da visita o carta di credito. Puoi anche riciclare un biglietto da visita: spesso sul retro sono bianchi.
- Tutti sappiamo scrivere. Basta una frase di poche parole. Non deve essere un Tweett e nemmeno un piccolo saggio. Deve essere qualcosa che riaccenda in voi l’immagine che avete nella vostra mente e farvi pensare all’obiettivo ogni volta che la rileggete.
- Usa la tunnel vision (come Arnold che ci pensava 24 ore al giorno!) e il meccanismo della ripetizione (che invia il messaggio al tuo inconscio e ti muoverà-motiverà dal profondo) per concentrarti, mantenere il pensiero focalizzato e positivo e realizzare quanto hai scritto.
Tieni il bigliettino con te e leggilo quanto più spesso puoi durante la giornata (soprattutto mattino e sera).
Ripeto: che tu ci creda o no, che tu conosca il meccanismo o no, poco importa. Il dato di fatto è che scrivere e avere sempre sotto gli occhi il proprio obiettivo permette di farlo passare nel subconscio e quindi determinare le nostre azioni indirizzandole al suo raggiungimento.
Come usare il bigliettino per la motivazione
Puoi pensare al tuo obiettivo massimo oppure puoi creare vari bigliettini ogni volta per un obiettivo intermedio verso il raggiungimento dell’obiettivo massimo.
Il bigliettino per la motivazione serve anche per cambiare le abitudini. Ad esempio, sul fronte del bigliettino scrivere l’obiettivo da raggiungere entro un tempo stabilito. Sul retro fai una griglia di suddivisione del tempo e segna le tappe intermedie.
Esempio: “Entro un mese diventare costante con 4 allenamenti settimanali in palestra”.
Sul retro predisporre 30 righe e ogni giorno del mese, dopo avere letto la frase frontale, segnare con una X quando vai in palestra. In pratica diventa efficace perché interrompere la fila di X è fastidioso. Se un giorno salti la X perché non hai fatto ciò che dovevi, fai in modo di ripartire subito e poterla segnare il giorno dopo.
Solo una frase?
La frase (o più di una) deve essere significativa per voi, ma potete anche utilizzare in abbinamento aforismi di personaggi famosi, motti che rispecchiano le vostre idee o versi della Bibbia o di poesie che amate.
Sottoporsi o essere sottoposti ripetutamente ad una frase, claim o concetto funziona con le pubblicità e le canzoni. Perché non iniziare a mettere nel vostro inconscio qualcosa di utile?
Hai mai provato a motivarti con i bigliettini? Oppure lo hai fatto per incoraggiare altre persone ma non te?
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