Fra i vari corsi di Coaching di gruppo che si stanno facendo largo negli ultimi anni, ce n’è uno che sta entusiasmando una parte del pubblico femminile interessato a questa tipologia di formazione: il corso di Mom Coaching. Questi corsi sono di solito percorsi formativi che consentono di condividere la filosofia del Coaching per guardare con altri occhi la relazione coi propri figli ed apprendere come aiutarli a diventare veri artefici del proprio futuro lavorando anche sui più importanti elementi dell’intelligenza emotiva.
A chi sono rivolti i corsi?
I corsi di Mom Coaching sono rivolti principalmente ad un pubblico femminile, ma alcuni accettano anche i papà, in modo da poter svolgere un lavoro di coppia più profondo e completo, per decidere assieme come educare i propri figli, soprattutto quando questi sono in età adolescenziale.
Fra i corsi di Mom Coaching segnaliamo quello apparso sul blog di Repubblica: esso si articola in 10 incontri ed è organizzato da Piano C, spazio di coworking su misura di famiglia, per aiutare le donne nel reinserimento al lavoro dopo la maternità.
Cosa fa il Mom Coach?
Il Mom Coach stimola la riflessione, spinge all’azione, promuove e sostiene l’autostima, aiuta a aumentare la consapevolezza, non solo delle proprie risorse e potenzialità, ma anche delle scelte a cui si è sottoposti ogni giorno. Per diventare Coach dei propri figli è necessario, spesso, cambiare approccio, imparare ad ascoltarli, non giudicarli, aver voglia di capire di più e trovare la strada per farlo gradevolmente e non essere percepiti come invadenti, instaurando un rapporto di reale fiducia reciproca.
Quali sono i benefici del Mom Coaching?
Il Mom Coaching è un ottimo aiuto per la complessa relazione “genitori-figli”: aiuta i genitori a far trovare ai propri figli la loro dimensione, ad accettarsi, ad assumersi la responsabilità delle proprie scelte e infine a diventare realmente autonomi ed artefici del proprio destino.
Un articolo molto interessante. No conoscevo il Mon coach, ma lo vedo come un strumento molto utile per migliorare il rapporto tra genitori e figli.
Quando mia moglie ha parlato di “usufruire” di un mental coach per nostra figlia che stava attraversando la classica fase adolescenziale, devo ammettere che l’ho guardata male. Lei è andata avanti nella sua decisione e un giorno ci sono andato anch’io, di certo per criticare. Invece, non sono stato d’accordo su tutto, ma ho trovato alcuni consigli decisamente utili.